COME RISOLVERE I PROBLEMI DI SCENEGGIATURA
                 di Syd Field a cura di Emilia Audino Traduzione di Nicoletta Poo


pp. 192 € 16,00 - Isbn 88-86350-57-0

“Scrivere è riscrivere”, soprattutto nel mondo della sceneggiatura. Per riscrivere è necessario leggere e rileggere le prime versioni cercando di capire cosa funziona e cosa non funziona. Ma se è facile intuire che qualcosa non va, difficile è capire esattamente cosa e perché. Syd Field, l’antesignano di tutti i didatti della sceneggiatura, fornisce uno strumento utile non solo per individuare i problemi, ma per padroneggiare il modo di risolverli. Un libro per migliorare il lavoro di scrittori e story-editor.
Syd Field, insieme a Linda Seger e a Robert McKee, è uno dei maggiori story-analist e script-doctor hollywoodiani. Con i suoi corsi di didattica ha formato centinaia di sceneggiatori. E’ attualmente “creative consultant” per i governi di Messico, Argentina, Brasile, Austria e Sud Africa. Un suo seminario si tiene presso la RAI nel febbraio 2002 nell’ambito dei Corsi di formazione per sceneggiatori organizzati dalla rivista Script.

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Dal libro (pag.28):
"L'unico modo di affrontare concretamente il problema, qualunque sia, è pensare in termini di riscrittura. Scrivere è riscrivere, dice il vecchio adagio, ed è vero. Magari riscrivere è un processo che non vi piace, ma è un processo, il che vuol dire che cambia di continuo, di giorno in giorno. Quello che abbozzate o scrivete oggi potrebbe essere fuori luogo domani..... La sceneggiatura è il frutto di un processo ed è qualcosa di più grande di voi. E' una cosa viva, proprio come un rapporto fra due persone: cambia e cresce giorno dopo giorno."

Dal libro (pag.67):
"Lista dei PROBLEMI: - Lo scenario è troppo statico. - La storia appare confusa, troppo complessa. - Gli eventi sono artificiosi, prevedibili. - La posta in gioco non è abbastanza elevata. - Non c'è abbastanza azione visiva. - La storia cresce troppo lentamente e si disperde in troppe direzioni. - I personaggi non sono ben delineati. - I personaggi forniscono troppe poche informazioni verbali. - Occorre spiegare tutto. - I personaggi secondari sembrano monopolizzare l'azione. "

Dal libro (pag.186):
" La Guida Mirata è esattamente quello che immaginate: una lista od una guida, che vi aiuta a identificare e definire il problema, qualunque esso sia. Una volta che avete ripercorso il materiale, e cominciato a isolare e definire il problema nel modo consono alla vostra sceneggiatura, trovatelo sulla guida mirata."

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Introduzione

PARTE PRIMA

Capitolo primo
L’arte di risolvere problemi

Capitolo secondo
Allora, qual è il problema?

Capitolo terzo
Localizzare il problema

Capitolo quarto
Affrontare il problema

Capitolo quinto
Teste parlanti

Capitolo sesto
Storditi, smarriti e confusi

Capitolo settimo
La natura di un testo fiacco

PARTE SECONDA

Capitolo ottavo
Troppe informazioni, troppo presto

Capitolo nono
Il bisogno di spiegare

Capitolo decimo
Manca qualcosa

Capitolo undicesimo
Un altro tempo, un altro luogo: collegare tempi e azioni

Capitolo dodicesimo
Cos’è il personaggio?

Capitolo tredicesimo
Il Cerchio dell’esistenza

Capitolo quattordicesimo
Fiacco, esile e noioso

Capitolo quindicesimo
L’attivo passivo

Capitolo sedicesimo
Il flash point

Capitolo diciassettesimo
Sceneus interruptus

Capitolo diciottesimo
Set-up e pay-off

Capitolo diciannovesimo
Entrare tardi, uscire presto

Capitolo ventesimo
Okay, allacciatevi le cinture

Capitolo ventunesimo
Finali

Capitolo ventiduesimo
Guida mirata

Tratto dal sito: www.audinoeditore.it
Si ringrazia l'editore per la concessione di pubblicare dei brani del libro.

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