MONTARE UN FILM - Roberto Schiavone

€ 9,50
Isbn 88-86350-69-4

Ha detto Stanley Kubrick: "Il montaggio è la cosa più vicina all'idea di un luogo dove fare lavoro creativo (...). Scherzando potrei dire che tutto quanto precede il montaggio è semplicemente un modo per produrre pellicola da montare". Certamente ha ragione. Ma come si fa a montare un film?
Quasi tutti i libri sull'argomento spiegano l'importanza di quello che è stato definito "lo specifico filmico", le teorie e le prassi con cui i grandi registi lo hanno utilizzato. Ma nessuno, specie ora, in tempo di trasformazioni tecnologiche e di digitalizzazione, ha spiegato come si fa.
Questo libro, scritto da un professionista del settore, ci prova. Con foto, disegni, grafici ed esempi concreti.
In appendice, quattro montatori spiegano la loro filosofia e il loro modo di lavorare.

Roberto Schiavone (Roma, 1951), montatore, ha lavorato su film, documentari e fiction televisive. È stato membro del direttivo dell'AMC, l'Associazione che riunisce i montatori cinematografici italiani.

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(pag.14)
Il punto di partenza della GRAMMATICA DEL FILM è l'inquadratura. "L'inquadratura dà forma alle cose" (B.Balasz).
L'inquadratura è:
a) La delimitazione del campo visivo operata dalla macchina da presa
b) Il tratto di pellicola che va dal ciak allo stop senza interruzione alcuna della ripresa.

(pag,21)
Le esperienze scientifiche sull'occhio umano, che si sno interessate in modo particolare alla meccanica dell'attenzione, fattore determinante per la suggestione cinematografica, hanno stabilito una serie di punti di riferimento che elenchiamo qui sotto:
1) il centro dell'attenzione è uno spazio piccolo rispetto all'ampiezza dello spazio presentato;
2) in uno schermo cinematografico l'occhio è portato a cercare un centro d'attenzione che deve essere unico;
3) il centro dell'attenzione deve essere sempre a fuoco:
..........
8) i movimenti di macchina che, variando il campo visivo, obbligano l'occhio dello spettatore a guardare zone stabilite, attirano l'attenzione.

(pag. 58)
Ora formuliamo un elenco delle scene che riteniamo significative e rappresentative del racconto.
1) Scene d'introduzione. Sono le scene che......
2) Scene di raccordo o d'atmosfera. Legano 2 sequenze.....
3) Scene di passaggio narrativo. Sono quelle scene che attraverso eventi minori sviluppano....
4) Scene di preparazione al nodo narrativo. E' il preludio al nodo narrativo.....
5) Scene catartiche o risolutive. Sono il cuore del racconto....
6) Scene di epilogo. Sono quelle storie che concludono la storia....

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INDICE

Capitolo primo
Il montaggio nei linguaggi dell'uomo

Capitolo secondo
La grammatica del film (ogni capitolo ha diversi argomenti, qui li elenchiamo come esempio)
- Le panoramiche
- Panoramiche combinate con il movimento delle focali dell'obiettivo
- Movimenti della m.d.p. ottenuti con strumenti aggiuntivi
- La meccanica dell'attenzione
- Il montaggio degli elementi visivi
- Le dissolvenze

Capitolo terzo
Strumenti e tecniche di montaggio

Capitolo quarto
Come si monta un film

Capitolo quinto
Il montaggio definitivo

Capitolo sesto
Montare lo spot pubblicitario
Testimonianza di Osvaldo Bargero

Capitolo settimo
Il mestiere del montatore
a cura di Carlo Fontana

Bibliografia essenziale

Tratto dal sito: www.audinoeditore.it
Si ringrazia l'editore per la concessione di pubblicare dei brani del libro.