Jvc GR-PD1 Videocamera digitale PAL 16:9 a scansione progressiva
JVC presenta una nuova videocamera digitale espressamente messa a punto per il mercato europeo, la nuova GR-DP1, una videocamera digitale in grado di registrare immagini 16:9 in scansione progressiva PAL in formato MPEG-2 su nastri MiniDV. Queste immagini 625/25p possono essere trasferite al computer attraverso la connessione i.Link, o convertite e trasferite attraverso connessioni Component o Composite per essere visualizzate su una varietà di apparecchi. Basata essenzialmente sulla stessa tecnologia della JY-HD10 (NTSC), la GR-DP1 di JVC è un modello proposto agli utenti PAL che vogliono il massimo della qualità in questo standard. La sua caratteristica saliente è la sua capacità di riprendere immagini a scansione progressiva alla velocità di 25 fotogrammi al secondo. Oltre ad offrire alle immagini un look cinematografico, la frequenza di 25 fotogrammi al secondo contribuisce anche alla qualità generale delle immagini. In questa modalità, il CCD cattura un'immagine intera da 1280x659 pixel ogni 1/25° di secondo. E, quando il video ripreso in questa modalità viene convertito per la registrazione su nastro ogni immagine 25p viene registrata in modalità PAL progressive da 720x576 pixel derivata dalla piena risoluzione orizzontale TV di 720 linee fornita dalla CCD, così come la piena risoluzione verticale TV di 576 linee progressive. (Tutti i segnali PAL standard sono composti da oltre 625 linee di scansione, di cui 576 contengono informazioni relative all'immagine, mentre le altre 49 servono alle informazioni di trasmissione o sono vuote). Per la visione o la registrazione su DVD, ogni frame da 1/25° di secondo viene letteralmente suddiviso in due semiquadri interlacciati da 1/50° di secondo ciascuno. Dal momento che i due semiquadri così creati contengono la metà delle informazioni originali, lo spettatore vede un'immagine progressiva virtuale nonostante la TV PAL possa mostrare attualmente solo immagini interlacciate. In altre parole lo spettatore può godere di una "esperienza progressiva in una riproduzione interlacciata" alla frequenza di 25 psf (frame segmentati progressivi). Non c'è perdita in questo processo che rende possibile che la maggior parte della qualità dell'immagine originale venga conservata nella riproduzione su TV. Gli utenti che desiderano creare DVD dai propri filmati apprezzeranno la possibilità di poter riversare le proprie registrazioni 625/25p direttamente su DVD, e le riprese in 625/50i, 625/50p o in alta risoluzione 625/25p; l'alta qualità originale sarà un solido punto di partenza per risultati superiori. ProgressiveScan CCD 1.18 Megapixel da 1/3 di pollice, con Filtro Ibrido Digitale Complementare-Primario Il sistema di filtro colore progressivo Ibrido Complementare-Primario progettato da JVC, impiega un filtro matrice che sovracampiona gli elementi di immagine del CCD e include due colori complementari Giallo e Ciano (Ye e Cy), un colore primario Verde (Gr) e il neutro. Spostando un pixel alla volta sul CCD e combinandone due per la luminosità e quattro per il colore si ottiene la massima risoluzione. Questa superiore abilità del sistema di campionare sia la Luminanza (Y) che la Crominanza (RGB) si risolve in prestazioni colore praticamente identiche a quelle che si ottengono impiegando 3 CCD, provando che è possibile ottenere un livello di qualità broadcast da un solo CCD. La purezza del colore e la riproduzione dettagliata permettono di cogliere i dettagli senza essere oscurati dalle sbavature del colore tipiche della bassa risoluzione. Insieme alla JY-HD10, modello professionale di JVC che presenta la stessa tecnologia fondamentale di elaborazione del CCD, questi due modelli di videocamere costringeranno i sostenitori dei 3 CCD a riconsiderare il loro pensiero che il numero dei CCD sia l'unico essenziale fattore per la qualità dell'immagine.
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Comparazione: 1 CCD contro 3 CCD
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Registrazione MPEG-2 su nastri MiniDV La compressione MPEG ad alta efficienza di gruppi di immagini (GOP) da 6 frame consente lo stesso tempo di registrazione dello standard MiniDV anche per la registrazione in MPEG-2, così su un nastro MiniDV da 60 minuti è possibile registrare 60 minuti di filmati MPEG-2 o DV. Mentre per il formato DV l'immagine viene codificata un frame alla volta, per l'MPEG-2 l'asse del tempo viene codificata in modo tale da adattarsi allo standard DVB esistente. La GR-DP1 usa un GOP di 6 frame, con l'ordine IBBPBB. Il frame "I" è un frame completo senza alcun riferimento ai frame precedenti o successivi; il frame "P" è codificato in riferimento al frame precedente; il frame "B" è codificato in relazione al frame passato al futuro o ad entrambi. Questo schema di compressione a 6 frame, relativamente breve, rende possibile montare riprese MPEG con precisione (vedere la sezione appropriata per i dettagli). Inoltre, il frame "I" che può essere riprodotto senza utilizzare nessun altro frame, viene registrato nell'appropriata area di riproduzione a velocità variabile sul nastro, consentendo la ricerca veloce durante la riproduzione. I benefici di questa compatibilità delle cassette sono ovvi: i nastri MiniDV sono più reperibili ed economici degli altri formati impiegati nell'uso professionale, e utilizzando lo stesso meccanismo del MiniDV, la GR-PD1 può offrire anche una regolare registrazione in DV oltre che la registrazione in MPEG-2.
Obiettivo Zoom ottico F1.8-1.9 Convertitore per riproduzione versatile Impugnatura girevole per inquadrature stabili e caratteristiche professionali . Software incluso di alto valore per editing professionale di immagini MPEG-2 e produzione di DVD |