TECNICHE DI MONTAGGIO
Per tecnica di montaggio si intende la scelta dei tagli da effettuare, gli effetti delle transazioni da inserire ed altri eventuali ritocchi (tonalità di colore, ecc).
In particolare possiamo dire che oggi, utilizzando un normale computer è possibile effettuare un buon montaggio anche con un software di basso prezzo.
Uno dei software più usati è Adobe Premiere che è giunto, dopo tanti anni di evoluzione, alla versione PRO 2.0 ed è usato anche a livello professionale.Viene utilizzato anche da chi inizia ad orientarsi verso il mondo della postproduzione per il cinema.
Se ci addentriamo nell'aspetto non solo estetico (e quasi superficiale) di tecniche che, da principianti, possono creare incredulità per il loro aspetto tecnico evoluto a livello visivo (e parliamo principalmente delle transizioni), entriamo appunto a parlare di argomenti cinematografici che colpiscono lo spettatore a livello cognitivo ed emotivo.
Affinchè il montaggio acquisti veramente efficacia sullo spettatore (e quindi nella visione filmica) esso deve rendere reale alla mente ogni singolo passaggio visivo, dare l'effetto della realtà. Ci sono tecniche che rendono più facile tale sensazione allo spettatore, e sono proprio queste che bisogna studiare, analizzare ed applicare per agire in modo adeguato sulla mente dello spettatore.
La sceneggiatura è un racconto visivo soprattutto, oltre che uditivo.
Quindi vengono utilizzati gli elementi Tempo e Spazio che servono a dare qualità narrativa, la più naturale possibile e quindi la più semplice da acquisire dal nostro cervello.
Dal punto di vista dello spettatore, solo se la storia si fa vera per lui, dal suo punto di vista (che può anche essere forzato, ma sempre credibile), allora la sua emotività viene stimolata nel giusto modo, e lo spettatore si può identificare nel personaggio e nella storia che gli scorre davanti.
Il montaggio deve tener vivi tutti gli elementi che costituiscono la storia stessa: l'attenzione, la sorpresa, la suspence, diciamo il coinvolgimento sia a livello emotivamente drammatico o gioioso e felice.... Ciò che il regista registra nella pellicola (o nel MiniDv) deve essere seguito da un montaggio che segue le sue idee, fornendo in ogni caso emozioni (dal pianto alla risata).