ANCORA SUL NUOVO FORMATO DIGITALE HDV

SD Standard Definition e HD High Definition

Nel 1989 Adcom non esisteva ancora, ma chi vi scrive era gia nel pieno dell'operatività, pronto per spiegare, o meglio snodare, le questioni aperte sul formato HD Europeo che sembrava essere prossimo sebbene formato da 15 proposte diverse.
Alle manifestazioni Europee dell'epoca come a Montreaux (Svizzera) l'alta definizione sembra sia realtà già nel 1989.
Ma nel 1992, forse l'analogico, forse che tutto il mercato che puntava sull'Italia detentrice del record assoluto di TV nel mondo (al di la delle dimensioni, stiamo parlando del numero), l'Italia è stata coinvolta in mani pulite e di conseguenza "bloccata" nei suoi intenti di cavalcare l'HDTV.
Fatto sta che per 10 anni non si è più discusso di Alta definizione, anche se le proposte dei produttori erano interessanti.
Solo nel 2002 gli USA hanno dato una scadenza irrevocabile: o le TV producono e distribuiscono in HD entro 5 anni (mantenendo la compatilità in Standard Definition NTSC) o si chiude!
Quindi tutte le TV Americane sono state coinvolte in un repentino cambiamento senza uno standard definito: 720p (60fps) o 1080i (60 semiquadri e quindi 30fps).

Oggi produrre in HD è semplice e collaudato, è sufficiente avere: Telecamere, Mixer e Videoregistratori e sistemi di trasmissione satellitari HD già disponibili sul mercato

Eppure alle olimpiadi di Atene 2004 ogni telecamera sul campo era accompagnata da un'altra telecamera in HD. Perchè?

L'alta Definizione, ad oggi, non ha un formato standard in quanto le caratteristiche principali sono state identificate per abbattere qualsiasi barriera tecnologica; infatti grazie ai Pixels quadri i produttori di telecamere, mixer etc. si sono finalmente allineati all'unico standard mondiale: il formato informatico.

I formati supportati dalla TV negli USA ed in Giappone sono 1080i e 720p, cioè 1920 x1080i interlacciati (60 semiquadri al secondo) o 1280x720p (60 fotogrammi interi al secondo)
Certamente questo formato consente risoluzioni elevate, ottima qualità, ma non consente di fare un Film a 24p o 25p.

Proprio per questo ritengo che Sony per il mercato Europeo abbia deciso di non supportare l' HDV 720p con la HDR-FX1E .
Tutelare gli investimenti fatti dalle più importanti case di produzione che hanno investito nel "vecchio" Cinealta 24P e in attesa del Cinealta SR è determinante.

La SMPTE EBU infatti è propensa al formato 720p per l'Europa, ma Sony cerca di forzare, proponendo il Camcorder HDR-FX1E 1080i prima di uno standard definito.
Non a caso l'HDR-FX1E nella versione Professionale NTSC denominata HVR-Z1 avrà il settaggio 720p ( progressivo a 30 fps), a differenza della versione PAL Professionale (HVR-Z1E a febbraio 2005) che sarà interlacciata come la HDR-FX1E (da menù sarà possibile settare solo la funzione Frame come sulla DSRPD170 ma con la conseguente perdita di mezza risoluzione).

La HDR-FX1E a mio parere è un Camcorder di elevatissima qualità e splendidamente concepito, sarà disponibile per il mercato PAL e quindi anche in Italia, tra circa 15gg. circa Adcom ne avrà 15 pz disponibili e prenotabili.

La grande inesperienza degli addetti ai lavori "ai piani alti" Sony Consumer ha fatto si che si crei una grande aspettativa per la HDR-FX1E. Infatti a differenza della DCR-VX2000 e 2100 sarà disponibile presso i rivenditori professionali oltre che sulla grande distribuzione.

La HDR-FX1E potrà essere utilizzata:
PAL DV con aspetto 4:3 per produzioni televisive attuali. (in alternativa alla DSR-PD170P)
PAL DV con aspetto 16:9 per produzioni dedicate alla TV 16:9 con un'ottimo risultato in quanto i CCD lavoreranno in 16:9 PAL nativi.
HDV 16:9 nativi con pixel quadro con immagini di spettacolare qualità, da lavorar e in HD non compresso, che una volta scaricate in DVD HD o su Blue Ray garantiranno un risultato di elevata qualità televisiva.

Per chi non ha seguito la mail della settimana scorsa sull'HDV sarà un'ottima sorpresa scoprire il 1080i:
1440x1080 pixels a 50 semiquadri al secondo con un'algoritmo di compressione eccezionale ma con compressione 30:1 circa.
Il 1080i sarà limitato alla riproduzione di produzioni televisive su grandi schermi predisposti (plasma e VPR HD) già disponibili.
Sarà invece sconveniente stampare su pellicola cortometraggi rinunciando a metà della risoluzione 1440x1080 (quindi 1440x540) con un fattore di compressione 6 volte superiore al DV25.

Certamente ci troviamo davanti ad una svolta tecnologica:
Canon immette sul mercato PAL la nuovissima XL2 (a 4.700,00 Euro + IVA circa) : la XL2 sostituisce la XL1s, migliorando notevolmente le performance (solo in Standard Definition).. ma mio parere con almeno 1 anno di ritardo!
A proposito vi siete mai chiesti perchè Canon non produce un Camcorder da spalla? forse gli manca la tecnologia ?
o ... forse perchè producendo le ottiche da 1/2" e 2/3" rischierebbe di entrare in concorrenza con Sony, Panasonic e JVC che di conseguenza non utilizzerebbero più le blasonate Ottiche Canon!

Sony spinge sulla HDR-FX1E
Un compatto Camcorder da 1/3" con disposizione dell'LCD geniale, inoltre con ottica Zeiss: HDV 1440x1080ì oltre che Standard Definition 4:3 e 16:9 nativi! Cosa chiedere di più?

Panasonic non abbraccia l'HDV, o meglio: Matsushita (la proprietaria del gruppo) lascia carta bianca a JVC (che come Panasonic, Technics, Ramsa sono in maggioranza di Matsushita) che definisce uno standard, l' HDV, Sony ed altre multinazionali si accodano formando un gruppo e Panasonic decide di anticipare i tempi: con 1 salto nel futuro riduce il video come la fotografia, Card PCMCIA compatibili con tutti i sistemi operativi disponibili sul mercato PC, MAC, etc (in quanto il formato con cui scrive il DV 25, 50 e100 HD è incapsulato MXF, uno standard sviluppato da Quantel ma di libero utilizzo).

Ora la scelta è difficile:
un responsabile tecnico di una TV, di vecchia generazione certamente sceglierebbe Sony per la storia e l'affidabilità....
il seguace degli standard guarderà a SKY con i Camcorder DV JVC.......
uno zelante e avanguardista sceglierebbe Panasonic per la filosofia e l'innovazione Panasonic ....
ma lo studio medio/piccolo cosa farà?

Io penso che i produttori indipendenti cercheranno di usare al meglio i mezzi che hanno già a disposizione, evidenziando ai propri clienti la loro professionalità! (con un'investimento pressochè nullo)

Allora a chi serve l'HDV?
L'HDV 1080i (televisivo) è indispensabile per mantenere il mercato delle televendite, dei maghi e di tutto ciò che è ad alta redditività nella TV che si trasformerà in HD nei prossimi 10 anni (forse).
L'HDV 720p darà una svolta alle produzioni indipendenti Europee, con Film di alto livello ma a basso costo: una svolta definitiva ai meccansmi attuali che lasciano nell'ombra i fenomeni ed esaltano i film di natale...

Guidelli Marcello
per ADCOM SRL
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