COME SI GUARDA UN FILM
Quando guardiamo un film, dobbiamo dare forma alle emozioni, agli stati d'animo, ai sentimenti che la recitazione degli attori ci trasmette. Ogni genere narrativo ci offre una chiave di lettura diversa. E' la lettura emotiva del film. Contemporaneamente dobbiamo focalizzarci sui contenuti del film: luoghi, oggetti, eventi, dialoghi... tutti quegli elementi che fanno parte del messaggio del film: chi, come, quando, dove, perchè.....
Altrettanto importante è la lettura estetico-linguistica del film: determinare tutti gli aspetti tecnici e linguistici utilizzati per valorizzare la pellicola: il movimento, lo spazio, il tempo, le sequenze, le inquadrature e la colonna sonora utilizzata.
In particolare del personaggio o dei personaggi principali dobbiamo rilevare ogni caratteristica: gli indizi che ci vengono proposti devono caratterizzare il personaggio, con i suoi particolari fisici, le sue qualità, il suo carattere, i suoi gusti... e la eventuale identificazione con il personaggio è improponibile o naturalmente ci immedesimiamo?
Il film è un fenomeno comunicativo che ha molteplici sfaccettature: nella sua visione, come nella sua realizzazione, niente deve e può essere lasciato al caso. Insieme cerchiamo di individuarne le componenti principali che dobbiamo analizzare quando guardiamo un film (e quindi anche il nostro corto):
LE INQUADRATURE sono composte da vari elementi, i tipi di campo usati, l'angolo di ripresa del soggetto, la distanza dalla macchina da ripresa, la profondità di campo, l'obiettivo utilizzato (normale, grandangolo o tele), i movimenti della macchina (in avvicinamento, allontanamento, dall'alto o dal basso,..), la durata, ... , l'uso delle regole di composizione pittorica (che troviamo negli argomenti dell'educazione artistica), ...
IL MONTAGGIO può essere poco visibile, con stacchi morbidi, molto naturali, oppure molto ben visibili, con passaggi d'effetto, accompagnati da una musica che accentua il tutto; un flashback od una dilatazione del tempo narrativo (come un ralenti) è messo in evidenza da un buon montaggio...
LA FOTOGRAFIA ovvero l'illuminazione degli attori e della location influenza le caratteristiche del film, la luce può essere calda o fredda, l'illuminazione può essere diretta, indiretta, di taglio, controluce, ogni situazione ripresa ha bisogno del suo tipo di luce...
LA STRUTTURA NARRATIVA deve enfatizzare la storia, i tempi narrativi, con colpi di scena al momento giusto, quando il racconto sta scendendo di tono. In film più complessi che possono talvolta sembrare disordinati può essere necessario ricorrere alla scoperta di elementi necessari
LA COLONNA SONORA deve sapersi adeguare ai vari momenti della ripresa, deve passare da musica di sottofondo ad elemento rafforzativo di quanto espresso visivamente, l'immagine per quanto importante può essere accentuata da uno stato d'animo espresso dalla musica idonea
L'ANALISI DEL TESTO non può essere fatta se non con un'attenta lettura del copione, in libreria troviamo molti copioni stampati, ma già quello che le nostre orecchie sentono, in contemporanea alle immagini, può darci un'idea della linearità ed adeguatezza del testo.
Se vogliamo approfondire maggiormente l'argomento, leggere l' ANALISI NARRATIVA DEL FILM di Elisabetta Manfucci.