L'ATTORE

L'Attore è la professione forse più sognata ed ambita nel campo del cinema. Tutti abbiamo pensato almeno una volta di recitare davanti alla telecamera, di esprimerci in una forma che, basta guardare alcuni film, sembra semplice, alla portata di tutti.

Ma, chi è un attore? è colui che ha iniziato forse come comparsa, ha poi proseguito frequentando corsi di dizione, di recitazione, stage di perfezionamento presso diversi insegnanti per ampliare le proprie capacità espressive. Sicuramente l'attore non è colui che improvvisa, Possiamo essere bravi, trovandoci davanti ad una telecamera (soprattutto televisiva) se dobbiamo essere noi stessi. Ma recitare una parte è una cosa molto diversa. Immedesimazione, ecco cosa ci vuole, unitamente alla capacità di interpretare un ruolo che non è il nostro: un assassino, uno zoppo, un maniaco, un comico, ... dobbiamo essere in grado di entrare nel personaggio e farlo vivere ed accettare dal pubblico perchè VERO!

(backstage del corto GET READY di Alex Villamira)

L'attore e l'attrice deve poter interpretare ruoli diversi, dal drammatico, al tragico al brillante... e nello stesso ruolo deve poter dare sfoggio di bravura balzando da un umore all'altro, dalla risata al pianto, cambiare mimica in un istante.... cambiare tono di voce, muoversi secondo l'esigenza, il copione deve essere seguito anche con i movimenti del corpo, delle mani, del viso, degli occhi... non deve far percepire al pubblico la finzione cinematografica,.basta fare un nome per tutti: Gigi Proiettti.

Il suo compito è dapprima leggere il copione, analizzarlo, capirlo, deve immedesimarsi nel personaggio completamente... al punto da ingrassare o dimagrire per entrare nel suo ruolo, non solo tagliarsi o farsi crescere i capelli... deve identificarsi nel ruolo... Eppoi studiare, imparare a memoria tutto il suo testo, incluse le battute degli altri attori che lanciano le sue. E partecipare alle varie numerose prove che, sotto la direzione del regista, gli fanno raggiungere la migliore interpretazione possibile (almeno per il regista).

Il mestiere di attore è molto particolare, permette di sperimentare, di esprimersi in modi sempre nuovi, ma non è facile essere scelti dai casting, bisogna avere un secondo lavoro che ci permetta, all'inizio, di sopravvivere.... Bisogna accettare dapprima di fare la controfigura o la comparsata, per passare a piccole interpretazioni e poi, con un pò di fortuna... Quindi, ricapitolando, un attore deve avere buona memoria e capacità di concentrazione, facilità di espressione, perseveranza, padronanza di sè, flessibilità mentale..... ed essere disponibile a tanti sacrifici, a lunghe attese, a frequenti spostamenti.