GIRARE UN CORTO IN DIGITALE di Enrico Miglino GIRARE UN CORTO IN DIGITALE di Enrico Miglino
Girare un corto in digitale di Enrico Miglino, Apogeo Edizioni, giugno 2006
In 288 pagine di testo, l'autore Enrico Miglino (che è anche il regista del corto L'ultima volta che lo vidi) "smonta" la produzione del film analizzando in dettaglio il percorso più prossimo per produrre un lavoro di qualità impiegando tecnologie audiovisive ed informatiche.
È un progetto attraverso cui spiegare come strumenti e tecnologia possono tradurre le idee in realtà.
Un libro che racconta un film e un film che vive tra le pagine di un libro. La sua storia dall’idea alla realizzazione con tutti i problemi e le difficoltà che incontra una produzione indipendente che realizza con le proprie forze un soggetto avvincente per trasformarlo in un corto di qualità.
Ne è nato un film – allegato al libro – al di sopra delle aspettative degli stessi autori.
Questo libro non è e non vuole essere il classico manuale di informatica. Non c'è qui nessuna pretesa di insegnare ad usare nel dettaglio questo o quell'altro software di video editing, masterizzazione ecc. Questo libro "parla" a chi guarda con interesse al mondo cinematografico, in particolare al mondo dei cortometraggi e vuole passare dietro la macchina da presa. La domanda quindi è: che cosa vuol dire girare un corto in quest'epoca dove tutto è digitale? Per rispondere l'autore del libro ha girato un cortometraggio (dal titolo "L'ultima volta che lo vidi") la cui realizzazione viene illustrata e commentata nel testo. Allegato al libro un DVD contenente l'intero cortometraggio, spezzoni di riprese, foto di scena e altri file, documenti prodotti durante la lavorazione e la produzione del filmato.
Il filo conduttore dell'opera è la creatività che può essere espressa a prescindere dagli strumenti e software disponibili. L'autore non si concede nessun vantaggio, niente programmi ultima versione, né videocamere da produzioni miliardarie. In circa 300 pagine vengono affrontate le varie fasi in cui si articola lo sviluppo di un prodotto cinematografico. Alcune note a bordo pagina completano il testo spiegando gli aspetti e la terminologia del lavoro più marcatamente tecnica. Il risultato è solo da vedere e da leggere...
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