IL CINEMA A ROMA di Flaminio Di Biagi
Quest'opera, unica nel suo genere, presenta validissimi motivi di interese storico-critico, perchè sottolinea il carattere troppo spesso sottovalutato di Roma come luogo assolutamente primario di produzione cinematografica in Italia, dall'epoca del muto sino ai nostri giorni. Il libro, insieme una storia e una guida, illustra i molti aspetti e le diverse facce con cui Roma è stata rappresentata nel corso degli anni da parte dei registi, sia italiani che stranieri, ma soprattutto prende in considerazione, in ordine alfabetico, i luoghi monumentali e gli ambienti urbani dove il cinema è stato girato a Roma: le strade, le piazze, i quartieri, i luoghi internazionalmente riconoscibili, ma anche i posti meno noti e tuttavia sfruttati come set cinematografici. |
Un libro da leggere ed anche da sfogliare trovando notizie ed informazioni poco note: ve ne diamo un esempio, si parla dei luoghi poco noti come:
Via del Mortaro, 17 - All'interno di questo locale, ebbero luogo le primissime proiezioni cinematografiche a Roma.....
Via degli Avignonesi, 30 - In questo locale seminterrato, in realtà una sala scommesse di circa 20 metri per 60, venne improvvisato lo "studio cinematografico" in cui fu girato Roma città aperta nel '45....
Viale Bruno Buozzi, 64 - In questo moderno palazzo ai Parioli visse per tanti anni ilprincipe napoletano Antonio De Curtis, in arte Totò......
Via Veio - In questa strada, ad angolo con via magna Grecia, c'erano gli studi della Cines, la più grande casa di produzione cinematografica italiana degli anni trenta....
... e sono elencati tutte le piazze e le strade rese famose nel mondo: dall'Appia Antica al Campidoglio, da Castel Sant'Angelo al Circo Massimo, dalla Fontana di Trevi a Piazza di Spagna, sono oltre 50 le locations famose di Roma, tutte elencate e minuziosamente descritte.