RASSEGNA STAMPA sui CORTOMETRAGGI e sulla Cultura cinematografica di ogni tipo...

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Costanzo, scuola tv: le selezioni Mediaset allena i futuri creativi
Al via le selezioni per la Scuola di Televisione Mediaset, diretta da Maurizio Costanzo. L'edizione 2007si rivolge a giovani orientati ad acquisire e approfondire le competenze necessarie per svolgere le funzioni di Produttore creativo in ambito televisivo e non solo. Gli interessati possono inviare dettagliato curriculum all'indirizzo e-mail scuolatv@mediaset.it entro e non oltre il 23 ottobre 2006
Quest'anno particolare attenzione sarà data all'evoluzione di questa figura professionale applicata alle trasformazioni in atto nel mondo della comunicazione multimediale e alle diverse piattaforme. Si analizzeranno quindi i vari generi televisivi e si seguirà il percorso che porta alla nascita di un nuovo programma, dalla scelta dei contenuti, alla quantificazione dei costi fino alla realizzazione e alla verifica del risultato.

Tutto questo tenendo presenti le attuali esigenze del marketing e dei vari mezzi di comunicazione cui sono oggi destinati questi prodotti: televisione generalista, satellitare, digitale terrestre, web, telefonia mobile. Per essere ammessi alle selezioni i candidati dovranno: avere un'età compresa tra i 25 e i 30 anni; essere in possesso del diploma di laurea o titolo equivalente oppure avere maturato significative esperienze in campo audiovisivo e/o multimediale; dimostrare di conoscere e saper usare i nuovi mezzi di comunicazione che possono, o potranno in un prossimo futuro, veicolare la comunicazione di massa. Gli interessati possono inviare dettagliato curriculum all'indirizzo e-mail scuolatv@mediaset.it entro e non oltre il 23 ottobre 2006. Informazioni più dettagliate sul sito www.laboratoriotv.mediaset.it .I candidati ritenuti idonei effettueranno la prova scritta e il colloquio finale a Roma presso la sede della Scuola di Televisione di Mediaset. Il corso avrà la durata di 6 mesi, è gratuito e si svolgerà a Roma dal lunedì al venerdì con obbligo di frequenza.

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AK, primo film-game interattivo Dal reale al virtuale davanti al pc

Da spettatore a protagonista. Inizia così AK, il primo film-game interattivo realizzato su una sceneggiatura complessa e articolata, le cui riprese sono state realmente girate da un famoso video-artista, S. Cagol. Istinto, ragione, timore e lucidità si rincorrono in un'inedita avventura virtuale, disegnando un giallo-thriller che si articola all’interno di una fabbrica abbandonata dove i due protagonisti Jack ed Angy si incontrano per trovare l’amico Ivan, video-artista di fama internazionale, scomparso improvvisamente.
Per realizzare le scene del gioco, sono stati selezionati degli attori veri e scelte delle location originali sia in Europa che negli Stati Uniti. Uno sforzo che ha inaugurato un nuovo genere videoludico capace di creare nello spettatore una sensazione di angoscia, confusione e disorientamento. Un mix di immagini e suoni in grado di creare un gioco psicologico che vuole mettere alla prova le più profonde paure del player e giocare con le parti più recondite dell’animo umano.

AK è una perfetta miscela di azione e avventura che si differenzia dai videogiochi tradizionali. Per affrontare la sfida proposta da questo film-game interattivo sarà sufficiente un lettore DVD e un televisore o in alternativa un normale PC. Innovativa anche la modalità di acquisto: solo su Internet tramite accesso al sito dedicato www.akmoviegame.com. Con semplici clic del mouse si acquista in tutta sicurezza dal Web e in pochi giorni si riceve l’accattivante packaging direttamente a casa propria contenente DVD, codici di accesso, manuale d’uso e tutto l’occorrente per prepararsi ad affrontare la nuova adventure. Il gioco è strutturato a capitoli al termine dei quali il giocatore verrà posto di fronte ad un bivio: a seconda della
scelta fatta la sfida proseguirà differenziandosi continuamente. Solo uno sarà il percorso giusto per terminare con successo il gioco. Il sistema a bivi permette inoltre al giocatore di sentirsi completamente coinvolto. Volontà e intelligenza non basteranno a superare le difficoltà e ad arrivare alla fine. Servirà di più: istinto e sesto senso. Per riuscire in questa impresa occorre sapersi mettere in gioco completamente, lasciare da parte pregiudizi e ricordarsi che nulla è lasciato al caso. Nemmeno nel virtuale.

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di ALESSIA FREDA LATINA — E’ la risposta pontina alla Festa del cinema di Roma.
Una manifestazione di nicchia, perché il cortometraggio è da sempre considerato il fratello minore del film, con uno stile asciutto e del tutto particolare che può ricordare da vicino la Prima Era del cinema e il modello espressivo di alcuni dei suoi più illustri esponenti, tra tutti Buster Keaton. Al via da domani e fino a lunedì la prima edizione del Satricum Doc-Film Festival, promosso dall’Associazione Borghi dell’Ovest, Regione Lazio e D’emblée Film. Si parla di viaggi, di turismo, di scoperta del territorio (avete presente il fascino della Frontiera?) e, non a caso, la location prescelta è quella di Montello. Curioso che il Borgo alle porte di Latina, tra Satricum e la casa di Santa Maria Goretti, conquisti gli onori delle cronache solo per la discarica di rifiuti. Ecco allora un’occasione per riscoprirlo, rivalutarlo e trasformarlo in una meta turistica. Come? Scopritelo attraverso il programma e i corti realizzati che si trasformano in biglietti da visita per i luoghi più belli della provincia. Non mancheranno gli ospiti vip (pontini, of course): dal regista Gianfranco Pannone a Clemente Pernarella, entrambi presenti domenica sera. I protagonisti: la direzione artistica della rassegna è affidata a Dario Bellini mentre al timone della conduzione c’è Adele Di Benedetto. Cosa si fa: tre le sezioni previste: nazionale, provinciale, turismo da applausi e monografica. Le proiezioni avverranno tutte le sere, dalle ore 22 in poi, nell’Arena. Gran finale, lunedì (dalle ore 21), con un omaggio agli artisti
emergenti. Si tratta di Emiliano Di Silvestro, Sebastian Maulucci e Renato Chiocca, tutti di Latina. Il convegno: Turismo in provincia di Latina: il caso di Satricum come esempio di progettazione e sviluppo sarà il tema dell’incontro previsto per sabato alle ore 18 nel centro storico di Montello. L’introduzione dei lavori è a cura di Marcello Menegatti (Associazione Borghi dell’Ovest); interverranno Marjke Gnade (direttrice scavi archeologici di Satricum), Anna Pasqualini (presidente corso di laurea in Beni Culturali all’università di Tor Vergata), Nicolò Costa (prof. di Sociologia del
Turismo all’università di Milano Bicocca) e Pier Giacomo Sottoriva (direttore Apt Latina). Conclude il consigliere regionale Domenico Di Resta. Degustazioni: la formula all inclusive è sempre quella vincente. Spazio allora ai prodotti tipici locali che saranno offerti negli appositi stand.
giovedì 28 settembre 2006

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Il 3 ottobre, alle 16, una nuova sala apre alla Casa del Cinema. E’ la Sala Rai Trade, in cui verrà inaugurato il primo shop in Italia della Rai. Qui addetti ai lavori e semplici appassionati potranno trovare un vasto assortimento dell’archivio Rai, dalla fiction al merchandising, più i 500 dvd di “Rai per la Cultura”, il cui catalogo 2006/2007 verrà presentato contemporaneamente e sempre alla Casa del Cinema, all’apertura del ciclo“Antologia degli anni ’70: le inchieste di CRONACA” (12 dvd - 18 ore – 22 inchieste), rubrica realizzata insieme con i protagonisti delle realtà sociali ideata da Renato Parascandolo e Raffaele Siniscalchi, un piccolo assaggio di tutto quello che si potrà trovare nello shop di RaiTrade. La Casa del Cinema si conferma innovatrice nel ricercare sinergie nuove con tutti i più importanti settori dell’audiovisivo. Tra questi non poteva mancare Rai Trade.
Ufficio Stampa Casa del Cinema

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1 – E’ QUI LA FESTA DI VELTRONI, DJ JOVANOTTI
Michele Anselmi per Il Giornale

Tranquilli: come anticipato dal “Giornale”, “la sorpresa” promessa da Veltroni ci sarà. Forse pure doppia. Alla torrenziale conferenza stampa di ieri, Goffredo Bettini, che poi è il vero direttore della Festa, vi ha alluso più volte, con l’aria furbetta di chi tiene in caldo la notizia per farla brillare al momento giusto. Sulla presenza di Robert De Niro non paiono più esserci dubbi: il suo festival newyorkese, il Tribeca, è gemellato con Roma, volete che non onori l’amicizia portando un antipasto del suo nuovo film “The good shepherd”? Vedrete che alla fine verrà anche George Clooney, certamente senza film (“The good german” è prenotato dalla Berlinale 2007): diciamo in veste di star democratica, di italiano ad honorem, di ospite d’onore di un cine-party che lo invoca come ciliegina sulla torta. Che altro dire? “Good night, and good luck”.

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La RUFA (Rome University of Fine Arts – Libera Accademia di Belle Arti di Roma Legalmente Riconosciuta) Presenta RUFA SHORT FILM FESTIVAL In collaborazione con LONDON FILM ACADEMY; MAREMETRAGGIO Festival Internazionale del Cortometraggio di Trieste; A CORTO DI IDEE UNDICI –CENTO Festival Nazionale di Cortometraggi di Saint Vincent.
A cura di Carmine Fornari e Elisabetta Villaggio
A breve distanza dalla chiusura del Festival del Cinema di Venezia, in concomitanza con il Doc Fest di Palazzo Venezia a Roma, prima dell’avvio della Festa del Cinema di Roma, la RUFA presenta la Prima Edizione del RUFA SHORT FILM FESTIVAL. Nell’arco di otto giorni di programmazione saranno proiettati oltre cinquanta cortometraggi provenienti da una selezione di film che hanno vinto nei maggiori Festival Internazionali (Venezia, Berlino, Bruxelles, Amburgo, Dresda, Cork, Brest, Clermont-Ferrand, Tampere, Sarajevo, Zagabria, Tirana).
Tra questi saranno proposti anche i lavori realizzati a Roma e a Londra, dagli allievi delle Scuole di Cinema della RUFA (Rome University of Fine Arts) e dalla LFA (London Film Academy). Tale manifestazione nasce dall’esigenza di un confronto tra i lavori degli studenti e quelli che hanno vinto premi come l’Orso d’Oro di Berlino, il Festival di Venezia, la Palma d’Oro a Cannes e il Festival di Courtmetrage di Bruxelles.
Il festival avrà luogo presso la RUFA, con ingresso gratuito, in Via Benaco 12 a partire da giovedì 28 settembre con il seguente calendario:
GIOVEDì 28 SETTEMBRE dalle 20 alle 22
VENERDì 29 SETTEMBRE DALLE 20 ALLE 22
DA LUNEDì 2 A VENERDì 6 OTTOBRE, TUTTI I GIORNI DALLE 20 ALLE 22
La programmazione giornaliera prevede circa 8 corti.

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ROMA, 26 SET - Alla Festa del Cinema di Roma, 3 Italia premiera' i tre migliori corti tra quelli pervenuti alla Mobile Media Co. della Hutchison Whampoa. Per partecipare al concorso gli aspiranti 'Tregisti' hanno inviato un cortometraggio oltre ad un soggetto originale. Una giuria di esperti selezionera', tra gli oltre 200 ricevuti, i 10 cortometraggi migliori che saranno proiettati durante la Festa di Roma. I primi tre classificati riceveranno un premio di 75.000 euro ciascuno.

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"Alice in città", il festival per ragazzi della Festa del Cinema
Un festival nel festival dedicato ai ragazzi e al loro universo. Si chiama "Alice nella città" e si terrà all'interno di "Cinema. Festa Internazionale di Roma", in programma dal 13 al 21 ottobre a Roma. "Alice" si rivolge, con i suoi concorsi cinematografici e letterari, al mondo dei bambini e degli adolescenti,
presentando i temi che li riguardano e i film che li affrontano. All'interno del festival si svolgerà un concorso cinematografico che prevede la partecipazione di 16 lungometraggi prodotti in diversi paesi (Stati Uniti, Brasile, Inghilterra, Svizzera), selezionati perché affrontano tematiche
familiari, legate alla crescita e alla ricerca delle proprie radici. Il festival comprende, inoltre, un concorso per cortometraggi, uno letterario e numerose anteprime. Tra le altre, la proiezione di "Open season", primo film digitale della Sony, realizzato da Jill Culton e Roger Allers, ideatori dei film
di animazione "Shrek e Madagascar". Altra anteprima, quella di "Salvatore – Questa è la vita", primo lungometraggio Disney prodotto interamente in Italia, per la regia di Gian Paolo Cugno e con interpreti come Giancarlo Giannini ed Enrico Lo Verso.

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Roma in festa per il cinema
Dal 13 al 21 ottobre la Capitale moltiplica i luoghi dedicati alla settima arte - Nicole Kidman in 'Fur'
Le star per il grande pubblico e i film d'autore per i cinefili. La prima Festa di Roma non ha più segreti.
Più di cento film, sedici in concorso, gli altri suddivisi in molte sezioni: dalla Première dove sono presentati i film da tappeto rosso a Extra, dedicato ai formati particolari.
LE STELLE DI ROMA
Ci sarà Nicole Kidman a far da madrina alla prima serata il 13 ottobre, con Fur biografia immaginaria della fotografa Diane Arbus, Richard Gere protagonista del thriller Imbroglio, Martin Scorsese e Leonardo Di Caprio con la loro guerra fra poliziotti e criminali a Boston, nell'atteso The departed. Monica Bellucci è la baronessa Emilia per il Napoleone di Paolo Virzì, ma anche una madre in cerca di suo figlio, rapito e portato in Mongolia, ne 'Le concile de Pierre'. Harrison Ford sarà a Roma non per un film, ma per premiare la sua agente, Patricia McQueeney che lo ha seguito per più di
trent'anni. Dell'ultim'ora è poi la notizia che Ali G, dopo il successo del festival di Toronto, sarà anche a Roma per presentare il suo irriverente Borat.

IL PREMIO E' SOLO DEL PUBBLICO
Ad assegnare i tre premi del concorso, al miglior film, al miglior interprete femminile e maschile, una giuria di 50 appassionati spettatori guidati dal regista Ettore Scola. In corsa abbiamo tre italiani: Francesca Comencini con il suo A casa nostra con Valeria Golino e Luca Zingaretti nella
Milano di oggi, l'opera prima L'aria salata di Alessandro Angelini con Giorgio Pasotti, educatore di un penitenziario, e il documentario di Davide Ferrario dedicato a Primo Levi e il percorso da Auschwitz a Torino che lo scrittore fece appena liberato dal campo di concentramento, La strada di Levi.

UN'INTERA CITTA' DEDICATA AL CINEMA
Tantissimi i luoghi di Roma dove il pubblico e gli addetti ai lavori saranno di casa: l'Auditorium di Renzo Piano a fare da fulcro, ma anche via Veneto, strada per gli affari, 36 schermi cittadini, le Case del jazz, del cinema, della memoria e della letteratura e poi Cinecittà, dove il 21 ottobre la Festa di Roma si chiude con un grande party, a mettere la musica Jovanotti. Per collegare i luoghi ci sarà un tram storico con l'aperitivo tutte le sere e un'anteprima dedicata agli spettatori più giovani su alcune navi da crociera che faranno da schermi tra Civitavecchia e Ostia.

SEAN CONNERY INCONTRA IL SUO PUBBLICO
A Sean Connery va quest'anno l'Acting Award come riconoscimento per una lunga carriera, ripercorsa grazie ad una retrospettiva di suoi film, scelta in collaborazione con lui e grazie ad un incontro con i suoi ammiratori. E' solo uno dei tanti eventi per mettere in contatto un attore, un regista e il suo pubblico. Ci sarà Mario Monicelli e un backstage del suo ultimo film, 'Le rose del deserto' ancora in sala di montaggio, un inedito ricordo di Marcello
Mastroianni realizzato dalle figlie Chiara e Barbara, un "duetto" insolito fra due registi che hanno segnato la nouvelle vague italiana: Bernardo Bertolucci e Marco Bellocchio per la prima volta sullo stesso palco; due attori molto diversi a confronto: Carlo Verdone e Toni Servillo.

RICORDANDO IL CINEMA DI IERI
Nel centenario della nascita, la Festa di Roma ricorda Roberto Rossellini grazie alla mostra fotografica presentata oggi dalla figlia Isabella, 'Nel nome del padre, della figlia e degli spiriti santi'; Luchino Visconti con un'esposizione trasversale che indaga il rapporto con il regista e la creazione artistica e infine Mario Soldati omaggiato con la presentazione di 'Fuga in Francia'.

Chiara Ugolini (26-09-2006)

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Festa del Cinema, a Roma 100 film e mostri sacri
martedì, 26 settembre 2006 4.38 di Nicola Scevola

ROMA (Reuters) - Con l'apertura di una mostra sul regista Roberto Rossellini, è stato presentato oggi all'Auditorium di Roma il programma di Cinema - Festa internazionale di Roma, che comincerà il 13 ottobre. Alla presenza din una delle due figlie del regista, Isabella, il sindaco di Roma Walter Veltroni e il presidente del festival Goffredo Bettini hanno illustrato una lista di 95 titoli, che verranno proiettati nell'arco di due settimane, e che includono 10 anteprime internazionali. Fra queste spiccano l'ultimo film con Nicole Kidman, "Fur", in cui l'attrice australiana interpreta una biografia romanzata della scrittrice Diane Arbus, quello di Paolo Virzì, "N (Io e Napoleone)", ambientato durante il periodo dell'esilio sull'isola d'Elba del conquistatore francese, e quello di Giuseppe Tornatore, "La sconosciuta", storia di una donna ucraina immigrata in Italia.
"(Cinema) sarà un festival predisposto per il pubblico", ha assicurato Bettini durante la conferenza stampa di presentazione. Per garantire a tutti la possibilità di assistere ai film, oltre che nelle grandi sale dell'Auditorium le pellicole saranno infatti proiettate in un gran numero di sale sparse in tutta la città. La festa prevede, inoltre, una serie di eventi popolari: dagli incontri con attori del calibro di Sean Connery, che sarà chiamato a commentare pubblicamente le sequenze più famose della sua carriera, alle mostre sul cinema che celebrano Rossellini e Luchino Visconti, passando per i concerti di Ennio Morricone e Riccardo Muti.
Il programma della Festa, che privilegia titoli europei con qualche apertura all'America e all'Asia, darà l'occasione ad un folto gruppo di star internazionali di passeggiare per via Veneto, che, insieme all'Auditorium sarà il fulcro del festival: oltre all'australiana di fuoco, saranno presenti Richard Gere, protagonista dell'americano "The hoax", Monica Bellucci, che interpreta il francese "Le concile de Pierre", Martin Scorsese, a cui sarà dedicata un'intera sezione, Leonardo Di Caprio e Harrison Ford.
Il carattere popolare del festival è ulteriormente sottolineato dalla composizione della giuria, formata da una cinquantina di spettatori selezionati dal presidente Ettore Scola con l'incarico di assegnare tre premi per miglior film, attore e attrice scelti fra le 16 pellicole in concorso. Tra i titoli non in concorso, da segnalare la presentazione di "Borat", film di Sacha Baron Cohen, il comico britannico diventato famoso con il personaggio di Ali G che questa volta si trova nei panni di un giornalista del Kazakstan inviato in Europa, quello di "Fascisti su Marte", satira fantascientifica firmata da Corrado Guzzanti, e quello di "Sorelle" ultima fatica di Marco Bellocchio.
A stemperare le polemiche che hanno accompagnato l'annuncio del festival romano, visto come possibile rivale per la mostra di Venezia, ha pensato Veltroni che, rivolgendosi a Davide Croff, direttore della Biennale di Venezia e organizzatore del festival della laguna presente alla conferenza di apertura, ha assicurato che più che essere nemiche, "Venezia e Roma si danno la mano".

© Reuters 2006. Tutti i diritti assegna a Reuters.
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Napolitano ha firmato la Finanziaria 2007 - Spettacolo: per il Fus 600 milioni fino al 2009
'Nella finanziaria c'e' una svolta per lo spettacolo: ci sono fondi per 600 milioni nel prossimo triennio per il Fus', ha annunciato Rutelli. 'E' un fondo - ha spiegato il ministro - che era in calata costante: oltre ai 150 milioni gia' disponibili per il 2006, 2007 e 2008, ci saranno altri 100 milioni per il 2007, 150 milioni per il 2008 e 200 milioni per il 2009. Saranno destinati al teatro, alla musica, al cinema alla danza, umiliati in questi ultimi anni con tagli indiscriminati'.

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DAL 6 OTTOBRE AL CENTRE POMPIDOU DI PARIGI LA RASSEGNA DI CINEMA «POCKET»
I film adesso si girano con il telefonino 27/9/2006 di Domenico Quirico

Hitchcock non si sarebbe lasciato sfuggire l'occasione: girare un film dove il telefonino sarebbe stato l'oggetto principale dell'enigma, il corpo del reato, l'arma del crimine e soprattutto... il mezzo di realizzazione con cui indagare scrutare spiare stare in agguato. Quale straordinaria combinazione e mescolanza, c'è di che solluccherare qualsiasi «nouvelle vague». Il quesito è antico, il dibattito senza fine come lo sconquasso creativo che ogni tecnologia si porta dietro: un nuovo strumento crea automaticamente nuovi modi di espressione? Ovvero: il telefonino che teniamo in tasca ormai equipaggiato di telecamera è un gadget relegato ai ciak delle feste di compleanno o scoperchia un immenso potenziale di creazione artistica, con annessi emozione e poesia? Una risposta viene dall’assai autorevole «Forum des images» che organizza il festival del «Pocket film» al Centre Pompidou il
6,7 e 8 ottobre prossimi che ha scelto il metodo più spiccio per verificare il fenomeno. Ha distribuito un centinaio di telefonini «3G» a registi, artisti, studenti di cinematografia chiedendo loro di sperimentare e produrre. Ha ricevuto 250 film di cui ottanta formeranno le varie sezioni della rassegna.

«In modo se volete un po' empirico e artigianale un’istituzione come la nostra vuole rispondere alla domanda se dopo aver inventato con l'SMS una nuova scrittura il telefonino non stia creando anche un nuovo messaggio audiovisivo - spiega Laurence Herzberg, direttrice del Forum des images -. Presentiamo veri film per il grande schermo interamente girati con il telefonino e poi montati con il computer. La prima constatazione è che girare con un oggetto quotidiano e non con una telecamera che inevitabilmente “separa” offre straordinarie possibilità espressive». Guardando i film si scopre che gli autori si danno tutti giocondamente in braccio alla nuova avventura certi che se ne può arricchire senza, cinematograficamente, morirne. Hanno percorso golosi le possibilità che il nuovo mezzo offriva loro: dal lungometraggio ai clips di un lampo di minuti, la sperimentazione più osée e il thriller, l'autoritratto giovanile e la ricerca dell'immagine pura. Arnault Labaronne in God in My pocket racconta la storia di una ragazza rinchiusa in un appartamento che può collegarsi al mondo appunto solo con il flusso del suo telefonino; Stephane Gallieni narra i giorni di un clandestino in Marocco chino sul suo sogno d'Europa; Alain Fleischer in Chinese tracks ruba la quotidianità del quartiere proibito di una città cinese.
Manmah di Louise Courcier ha già le stigmate del piccolo capolavoro. Girato nella grande moschea di Parigi dove le donne fanno le loro abluzioni, tra lampi di luce e squarci di corpi nudi che sono una splendida citazione di Ingres e dei suoi harem, non poteva essere realizzato che così. Perché solo davanti alla quotidianità del telefonino le «interpreti» hanno accettato di mostrarsi.

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Sirene in piscina, serpenti in aereo
Al cinema il tempo dell'assurdo
Sirene, rettili-killer in aereo, noir cruenti con sfondo hollywoodiano, comicità verbale made in Usa, o sorrisi un po' retrò made in Italy: ecco cosa offrono le nuove uscite da grande schermo.

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Ermanno Olmi : dirigerà un documentario sull'evento Terra Madre, incontro mondiale tra le comunità del cibo, che si svolgerà a Torino dal 26 al 30
ottobre.

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Festa del Cinema: Convegno Univideo per sottolineare il ruolo fondamentale dell’Editore nella filiera cinematografica

Davide Rossi (Univideo): 'Gestire al meglio la creazione di contenuti significa saper anticipare tendenze e cambiamenti'.
Nel corso della I edizione della Festa del Cinema di Roma, che avrà luogo dal 13 al 21 Ottobre, Univideo (Unione Italiana Editoria Audiovisiva) sarà presente con un’importante iniziativa pubblica, a sottolineare il ruolo fondamentale dell’Editore Audiovisivo all’interno della filiera cinematografica di produzione e diffusione di contenuti culturali. L’appuntamento che vedrà l’Associazione protagonista avrà luogo Sabato 14 Ottobre presso la Casa del Cinema di Villa Borghese.
Alle ore 12.00 presso la sala Deluxe della Casa del Cinema, partirà una Tavola Rotonda a partire da un saggio di Gaetano Stucchi dal titolo “Tutto il Cinema per sempre: il ruolo dell’Editore Audiovisivo nel futuro della Comunicazione”, che vedrà tra i relatori Felice Laudadio (Direttore della Casa del Cinema), Mario Morcellini (Preside della Facoltà di Scienza della Comunicazione presso l’Università “La Sapienza” di Roma) e Nicola Zingaretti (Parlamentare Europeo e Relatore della Direttiva Europea “Enforcement sul Diritto d’Autore”).

I lavori saranno condotti e moderati da Raffaele Barberio (Direttore di Key4Biz). Le conclusioni saranno affidate a Davide Rossi, Presidente dell’Univideo che, a proposito del ruolo dell’Editore Audiovisivo afferma: “Gestire al meglio la creazione di contenuti significa saper anticipare tendenze e cambiamenti. Oggi il ruolo dell’Editore Audiovisivo è quello di riuscire a portare il Cinema a casa e, con impegno e competenza, saperlo promuovere. E’ insomma quello di saper trasformare la magia del Cinema in un’offerta commerciale che rispetti il prodotto culturale che entra nelle case degli italiani”. Seguirà un cocktail su invito presso il Cinecaffè Casina delle Rose che sarà anche l’occasione per celebrare la seconda edizione del Riconoscimento Giornalistico intitolato alla memoria di Giuliana Gallo, per oltre 10 anni consigliere dell’Associazione e Direttore di “Univideo News”.

L’iniziativa, istituita lo scorso anno con lo scopo di premiare i giornalisti che meglio e in modo continuativo hanno comunicato il valore del DVD quale prodotto completo ed autonomo, sia dal punto di vista economico che culturale, quest’anno vedrà tra i premiati Francesco Manacorda per la Stampa Quotidiana , Marcella Peruggini per la categoria Stampa Periodica e Antonio Valenzi per la sezione Giovani Giornalisti – New Media. Inoltre, nel corso della premiazione, un riconoscimento speciale andrà alla giornalista e presentatrice Serena Dandini per il suo impegno, la passione e l’interesse continuo dimostrato nei confronti del DVD. E adesso qualche riferimento alle cifre del mercato audiovisivo. Estate positiva per gli Editori di settore (+14%) che si preparano ad affrontare una nuova stagione impegnativa in un ruolo che li vede sempre più promotori attivi del cinema e della cultura audiovisiva in Italia. Dopo un primo semestre che continua a registrare risultati stabili che mostrano un mercato solido e maturo, è durante l’estate che gli Editori Audiovisivi hanno raggiunto risultati molto soddisfacenti, attutendo in parte le distorsioni dell’elevata stagionalizzazione del settore audiovisivo, che il mercato affronta puntualmente ogni anno sia nelle sale cinematografiche che nell’homevideo.

Secondo le rilevazioni dell’Ufficio Studi dell’Univideo il primo semestre 2006, rispetto all’anno precedente, chiude con un risultato positivo (+8%) per quanto riguarda le unità di Dvd vendute mentre risulta in lieve calo dal punto di vista della spesa delle famiglie (-3%). Si è stimato che nel primo semestre del 2006 siano stati venduti oltre 17 milioni di pezzi (edicola esclusa). per un valore totale di oltre 190 milioni di euro. I tre titoli più venduti del semestre sono stati “Harry Potter e il calice di fuoco”, “Le cronache di Narnia” e “Chicken Little”. Da segnalare anche il successo del titolo italiano “Natale a Miami” uscito in Aprile. Fra i generi in crescita segnaliamo le serie televisive che rispetto al primo semestre del 2005 fanno registrare risultati in aumento di oltre il 30% a unità e del 22% a valore. Le serie Tv più vendute nei primi mesi del 2006 sono state “Lost”, “Winx Club” e “I Simpson”.

Dopo l’ubriacatura dei mondiali di calcio, le famiglie italiane, in un estate caratterizzata da vacanze mordi e fuggi, hanno preferito restare a casa a vedere film. Risultato infatti ancora più soddisfacente è stato quello della performance estiva del settore concentrata nei mesi di luglio e agosto. Si è rilevato infatti che nell’estate 2006 le vendite di Dvd sono aumentate del 22% a unità e del 14% a valore rispetto al 2005. Si ricorda infatti che nel periodo estivo sono usciti titoli importanti come “Pink Floyd – Pulse”, “Doom – nessuno uscirà vivo”, “Il mio miglior nemico”, “Syriana”, “Hostel”, e altri, che hanno contribuito a generare un’ampia offerta.

“Ci riteniamo molto soddisfatti – commenta Davide Rossi – questi dati dimostrano quanto il pubblico italiano sappia essere ricettivo e attento alle offerte culturali e allo stesso tempo quanto il cinema in Dvd rappresenti una valida alternativa al vuoto pneumatico di certe offerte televisive ma anche una sempre nuova e coinvolgente forma di intrattenimento”. Sempre secondo le rilevazioni dell’Ufficio Studi dell’Unione Italiana Editoria Audiovisiva, relative alle vendite hardware dedicato all’Homevideo, si è registrato che durante il primo semestre del 2006 sono stati venduti in totale circa 2.300.000 lettori, di cui il 72% è formato dalle vendite di DVD Player, il 10% da Dvd Recorder, l’11% dai Combi e il 7% dagli impianti Home Theather (Panel GFK). © 2006 Key4biz

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Alcuni numeri della Festa: 95 sono i titoli selezionati tra lungometraggi, documentari, medio e cortometraggi; ad essi vanno aggiunti i 29 programmi retrospettivi, gli 11 titoli della sezione New Cinema Network, gli incontri e i film programmati nella altre sedi della Festa. I film in concorso sono 16 e tra questi la giuria popolare presieduta da Ettore Scola e composta da 50 spettatori assegnerà il Premio per il Miglior Film (reso possibile dal contributo della Regione Lazio), quello per la migliore interprete femminile (BNL Gruppo BNP PARIBAS) e quello per il migliore interprete maschile (Camera di Commercio di Roma). Il Premio Festa del Cinema – IMAIE "Acting Award 2006" viene assegnato a Sean Connery. La sera del 20 ottobre verrà inoltre assegnato il Premio al miglior agente e manager d'attori intitolato alla memoria di Patricia Mc Queeney. A consegnarlo per la prima edizione sarà Harrison Ford, membro del Comitato d'onore dell'iniziativa. Gli altri premi paralleli, assegnati da giurie indipendenti, andranno al miglior documentario della selezione (grazie a Cult), al miglior titolo della sezione Première (grazie a Blockbuster), al migliore interprete italiano (grazie a Lara). Riconoscimenti speciali, legati ai film della sezione New Cinema Network, verranno assegnati grazie al Gruppo Fendi, alla Fondazione Unidea, alla Siae. Più di 25 sono i luoghi di Roma e del Lazio coinvolti nelle attività centrali della Festa, con 36 schermi regolarmente programmati, oltre a quelli che si accenderanno per singoli eventi nelle piazze di Roma, al Teatro 5 di Cinecittà, a bordo delle navi di Costa Crociere. La Festa sarà presentata dal concerto dedicato al cinema del Maestro Riccardo Muti la sera del 12 ottobre al teatro dell'Opera; saluterà un maestro della musica per il cinema come Ennio Morricone con il concerto da lui diretto sabato 14 ottobre, celebrerà il binomio cinema&moda con una serata speciale il 19 ottobre nella villa romana dell'Auditorium, si concluderà nella giornata del 21 ottobre con il concerto dell'Orchestra dell'Accademia di Santa Cecilia diretto dal Maestro Antonio Pappano e la cerimonia di premiazione all'Auditorium (alle ore 11.00), una serie di eventi speciali e la festa al Teatro 5 di Cinecittà, la
sera dello stesso giorno. La Festa verrà raccontata ogni giorno da Raisat sui suoi canali via satellite, da Radio Montecarlo anche sulle frequenze di Radio 105, sulla rete dal sito ufficiale www.romacinemafest.org

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Non c'entra niente con il cinema (almeno per ora), ma andate a vedere la pagina:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/10_Ottobre/01/disegni.shtml

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