I CORTI INTERATTIVI..... fantascienza o realtà?
Media Mobile Spa , start up italiana nel mondo delle telecomunicazioni, lancia il proprio progetto: trasformare il cellulare nel nuovo telecomando universale
Con Interac – TV gli spettatori attraverso il cellulare partecipano all'andamento delle trasmissioni televisive, trasferendo contenuti mobili evoluti dal telefonino alla televisione
Media Mobile Spa nasce nel 2004 con un progetto semplice quanto ambizioso: trasformare il cellulare nel telecomando universale. Società in grado di realizzare sistemi di integrazione fra tutti i mezzi di comunicazione, Media Mobile ha creato prodotti semplici e intuitivi che rendono il cellulare strumento principe di interazione con tutto il mondo dei media.
Volgendo l'attenzione all'universo dell'intrattenimento sono state ideate una serie di applicazioni in grado di interagire con l'intero panorama dell'entertainment: programmi televisivi e radiofonici, sale cinematografiche, discoteche, maxi schermi.
In particolare, con Interac – TV si è realizzato un prodotto in grado di rendere le televisioni analogiche interattive , fornendo opportunità di business e di relazione con gli spettatori finora inimmaginabili.
Interac – TV, infatti, è una piattaforma per l'integrazione tra la messaggistica SMS e MMS, la telefonia e le trasmissioni televisive. I telespettatori, semplicemente attraverso il telefono, possono interagire con la televisione, partecipare all'andamento delle trasmissioni, determinarne l'esito.
Il capovolgimento dei ruoli rispetto alla strada scelta dalla maggioranza dei produttori di contenuti e degli operatori di telecomunicazioni è evidente: se questi, infatti, racchiudono format televisivi come i TG all'interno dei cellulari, Media Mobile fa il contrario: invia contenuti provenienti dai telefonini sugli schermi televisivi, trasformando il telespettatore da soggetto passivo a vero protagonista dello show.
“Le possibili applicazioni sono numerosissime : meccanismi di voto mediante i quali esprimere le proprie preferenze, per esempio determinando il successo di un concorrente o di un politico, sondaggi sulle problematiche affrontate dal programma, quiz, concorsi, scambio di informazioni”, spiega Alberto Cecchi , presidente della società.
“Il tutto, poi, con la veste grafica voluta dalla trasmissione : stringhe di testo che scorrono nella parte inferiore dello schermo, riquadri dedicati, pop-up e ogni altra soluzione ritenuta idonea ai contenuti da trasmettere e ai pubblici da raggiungere.
Arriviamo, poi, a immaginare veri e propri programmi televisivi dedicati, come chat tematiche, giochi multi-utente (Mud) televisivi, e palinsesti concepiti interamente a misura di telespettatore.”
“La vera innovazione consiste nello sviluppare le enormi potenzialità di uno strumento familiare come il telefonino, e attraverso il suo tramite arrivare alla creazione di una comunità virtuale interattiva, che catalizzi la propria attenzione magari intorno a giochi e sfide a distanza, ma che voglia essere davvero protagonista del mezzo televisivo, esprimendo le proprie opinioni in una nuova democrazia mediatica , che porta lo spettatore al centro dello studio televisivo.”
Media Mobile Spa, che vanta come partner tecnologico Eutelia, terzo operatore italiano di telecomunicazione per estensione di rete proprietaria (circa 7000 km ) e tra i primi 5 in termini di ricavi (592 milioni per l'esercizio 2003), si rivolge al mercato dei network televisivi regionali e delle tv satellitari, prestando attenzione anche al nascente business del digitale terrestre.
Interac – TV , così, è già presente con le proprie applicazioni in decine di trasmissioni televisive di grande popolarità, diffuse da emittenti locali di tutta la penisola. Dal Piemonte con RETE 7 a Romagna e Veneto con La 8, passando per Umbria TV fino a Metrosat e Telemia in Calabria e ad Antenna del Mediterraneo in Sicilia, solo per citare alcuni esempi. Senza scordare i canali satellitari di Video Italia o Match Music, veri leader a livello nazionale nel campo musicale.
Interac - TV, attraverso la propria proposta innovativa, intende valorizzare le tradizionali reti analogiche, offrendo loro uno strumento in grado di trasformarle in canali interattivi di grande appeal per il telespettatore, e al contempo in grado di sviluppare un importante forma di remunerazione attraverso la partecipazione da casa.