CINERAMNIA si gira a TERAMO
Trasformare una città in un set e dare la possibilità agli stessi abitanti di recitare in un film per risvegliare una curiosità sopita negli anni o un talento troppe volte sottovalutato. Non più Teramo che va al cinema ma il cinema che diventa Teramo, dai romani chiamata anticamente Interamnia (città fra due fiumi), e per l'occasione contestualizzata come Cineramnia . Per una settimana, grazie all'iniziativa che il locale Cineforum Lumière – Gianni Di Venanzo sta organizzando dal 20 al 25 giugno , cinque giovani registi provenienti dalla Scuola Nazionale del Cinema di Roma (Claudio Cicala, Francesco Lagi, Toni Trupia, Susanna Nicchiarelli, Edo Tagliavini) gireranno per la città abruzzese con una personale mini-troupe intenti nella realizzazione di un cortometraggio a tema libero, un mini-film nel quale verranno utilizzati come attori teramani di qualsiasi età, non professionisti, e selezionati con appositi provini. I lavori realizzati verranno girati e montati in cinque giorni, mostrati in Piazza Sant'Agostino sabato 25 giugno e fra loro verrà scelto il migliore, grazie a un voto congiunto di una giuria popolare e di una giuria tecnica formata dal direttore della redazione cultura e spettacoli di RaiDue Gianni Gaspari, dal critico Antonio Medici e dal regista Renato De Maria.
Un'idea semplice, se vogliamo, ma utile in una realtà di provincia per trovare motivi di confronto sempre più stimolanti. Un concetto che sarebbe piaciuto al grande maestro del realismo italiano Cesare Zavattini che così scriveva nel Cinegiornale Libero n°1: “il concetto di pubblico viene totalmente mutato…tutta la città, se siamo capaci di raggiungerla, diventa complice in quanto poi lo (il film. Ndc) vuole vedere e anche con dei riti che sono completamente nuovi, e che sono antitetici proprio alle leggi del vecchio cinema. La funzione è duplice, cioè, il pubblico come autore, coautore e come complice, mai come spettatore”.
Ma Cineramnia non sarà solo questo. Perché ogni città che si rispetti vive non solo della spinta propositiva di alcuni abitanti ma anche del proliferare di occasioni di confronto e di coinvolgimento e quindi non mancheranno in questa settimana di fine giugno momenti in cui assistere a lezioni tenute da chi ha saputo rendere il cinema una passione “lavorata” (ad esempio la direttrice della fotografia Marinella Senatore illuminerà la centrale Piazza Sant'Anna), (ri)scoprire con una proiezione all'aperto classici restaurati della cinematografia italiana come “Miracolo a Milano”, “Divorzio all'italiana”, “La Grande guerra” o “Il Sorpasso”, ascoltare illustri rappresentanti del mondo del cinema ospitati in città per parlare della propria attività (in questo caso ci si potrà rapportare all'esperienza di Manuel De Sica, alla bizzarria di Francesco Salvi o alla sapienza di Mario Maldesi, uno fra i più famosi direttori del doppiaggio d'Italia, elogiato fra gli altri da Federico Fellini o Stanley Kubrick), chiedere a due promettenti talenti della regia cinematografica italiana come Daniele Vicari e Renato De Maria curiosità sulle rispettive ultime fatiche (“L'orizzonte degli eventi” e “Amatemi”), presentate da loro stessi a Teramo durante la manifestazione.
Insomma, una settimana di appuntamenti di grande interesse che farà da cornice alla realizzazione dei cortometraggi che fra l'altro potranno essere seguiti, quasi in diretta, attraverso il sito www.cineramnia.it o le foto esposte in Piazza Sant'Anna. Da spettatori a protagonisti si tornerà di nuovo a vestire i panni degli spettatori, un po' come i giocatori della Navigo.it Teramo che, terminato il campionato di Serie A di basket, hanno trovato modo di impreziosire la campagna promozionale della manifestazione partecipando a dei mini-spot trasmessi sulle emittenti locali. Anche loro protagonisti di questo gioco di ribaltamenti elaborato dal Cineforum Lumière – G. Di Venanzo per far specchiare un'intera città nel grande schermo di Cineramnia.
Programma dettagliato di Cineramnia
Lunedì 20 – Piazza S. Anna - Teramo
Ore 19 Aperitivo cinema
“L'illuminazione della piazza”. Marinella Senatore – direttore della fotografia
Ore 21 Corto di sera
L'uomo più buono del mondo di Edo Tagliavini (10', 2002)
Ore 21:30 Lezione di cinema
Francesco Salvi – attore
Ore 22 Proiezione
Il sorpasso di Dino Risi (104', 1962)
Martedì 21 – Piazza S. Anna - Teramo
Ore 19 Aperitivo cinema
“Ehilà ragazzi! Perché smettere di scrivere”. Giovanni De Feo – sceneggiatore
Ore 21 Corto di sera
Il sostituto di Claudio Cicala (15', 2003)
Ore 21:30 Lezione di cinema
Mario Maldesi – direttore di doppiaggio
Ore 22 Proiezione
La grande guerra di Mario Monicelli (140', 1959)
Mercoledì 22 – Piazza S. Anna - Teramo
Ore 19 Aperitivo cinema
“Dementi 3”. Lorenzo Loi – montatore
ore 21 Corto di sera
Cari amici vicini e lontani di Tony Trupia (32', 2004)
ore 21:45 Lezione di cinema
Sergio e Gianluca Basili – rumoristi
Ore 22:15 Proiezione
Divorzio all'italiana di Pietro Germi (120', 1962). Versione restaurata
Giovedì 23 – Piazza S. Anna - Teramo
Ore 19 Aperitivo cinema
Backstage provini di Cineramnia
a seguire
Nuovo Cinema Apollo. Ritorno al futuro .
Ore 21 Corto di sera
Giovanna Z: una storia d'amore di Susanna Nicchiarelli (15', 2004)
ore 21:30 Lezione di cinema
Daniele Vicari – regista
Ore 22 Proiezione
L'orizzonte degli eventi di Daniele Vicari (115', 2005)
Venerdì 24 – Piazza S. Anna - Teramo
Ore 19 Aperitivo cinema
“Il Montaggio digitale e le nuove frontiere della stampa a colori”
Dimostrazione software Apple e stampa digitale Xerox
Ore 21 Corto di sera
Passatempo di Francesco Lagi (16', 2004)
ore 21,30 Lezione di cinema
Manuel De Sica - Compositore
Ore 22 Proiezione
Miracolo a Milano di Vittorio De Sica (100', 1951)
Sabato 25 – Piazza Sant'Agostino - Teramo
Ore 19 Aperitivo cinema
Presentazione del libro L'alfabeto della sguardo di Antonio Medici e Daniele Vicari. Interverrà Antonio Medici
Ore 21 Corto di sera
Proiezione dei cortometraggi realizzati dalle cinque troupes
A seguire Proiezione
Anteprima di Amatemi di Renato De Maria (90', 2005)
Incontro con il regista
Premiazione
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Ufficio stampa Cineforum Teramo – Paolo Marini (tel. 333/5868480)