"La dolce vita" romana? Un mito protagonista di un'epoca leggendaria. Registi, attori, drammaturghi e .... paparazzi. Tazio Secchiaroli, Pierluigi, Vespasiani, Sergio Strizzi, Carlo Riccardi, poeta ed artista, inseparabile dalla sua Rollei, che in 50 anni di appassionata carriera è riuscito a descrivere un mondo, sempre alla ricerca della verità "Perchè lo scoop-Riccardi non mi interessava..."

Difficile raccontare Carlo Riccardi attraverso le parole, bisogna ammirare le sue foto, innamorarsi di istantanee che palpiano di vita, come esseri umani. Sophia Loren ripresa sul set della "Ciociara" o che fugge in Via Veneto; Brigitte Bardot, lo sguardo affascinante e imbrocciato che brinda accanto a Ponti; Dario Fo e Franca Rame; Virna Lisi (irriconoscibile) e Gina Lollobrigida altere, distanti, due allo specchio; Anita Ekberg abbracciata ai flash dei fotografi; Luchino Visconti e Alain Delon dopo il trionfo del "Gattopardo" cinematografico; Greta Garbo (sfiorita) e Maria Callas accanto a Pierpaolo Pasolini che la volle protagonista della sua "Medea"; od Ingrid Bergmann fuggita nelle braccia di Roberto Rossellini, dopo aver abbandonato moglie e figlia, protetta all'Hotel Excelsior dalla polizia di Scelba.

I suoi discorsi sono un fiume in piena. Di aneddoti, conoscenze, ricordi. Preziosi, segreti, inesauribili. Le sue foto? d'autore, perchè Riccardi, ha ricordato qualche tempo fa Duccio Trombadori, non è solo un fotografo ma anche un pittore "che ama divertirsi e parlare con gli altri - ha scritto - Un fiume di memoria, di pittura e di intuizioni sagge o stravagani.... Lo puoi senir parlare di prima e dopo la guerra, della miseria e della nobiltà del popolo romano, di falsi e veri profet, di artisti che hanno calpestato il suolo di Roma".
Ed infatti Carlo Riccardi li ha conosciuti proprio tutti, i grandi del secolo. Nessun elenco sarebbe esaustivo. Solo alcune citazioni: Manzù, Cagli, Guttuso, Stravinski, De Gaulle, Andreotti, Hitchcok, Enrico Mattei, Vittorio Valletta, Edoardo VII il futuro re d'Inghilterra, la Simpson, e Totò ormai cieco, in una curiosa foto mentre ritrae Riccardi.