I CORTI DI SABAUDIA 2005

Alla Casa del Cinema premiati i “corti” tratti dai racconti. In platea, passerella di registi e attori

Un tuffo tra le dune di celluloide

di SALVATORE TAVERNA

Sabaudia: magiche dune, mare trasparente e tra la folla di villeggianti, nel cuore dell'estate, regnano le tribù del cinema e della narrativa. Bernardo Bertolucci ha creato le sceneggiature dei suoi film più affascinanti, proprio nella casa che si affaccia sul mare. Così Vittorio Storaro , poeta della luce, nella dolce cittadina studia toni e colori che poi ricrea nelle varie pellicole d'autore. Lungo le dune hanno vissuto, d'estate, per molti anni due mostri sacri della letteratura del Novecento: Pier Paolo Pasolini e Alberto Moravia. Oggi, nella ventosa villetta pasoliniana transitano Vincenzo Cerami e Ninetto Davoli . Mentre da Moravia si affaccia sovente Carmen Llera .
E proprio per ricordare che Cinema & Letteratura trionfano a Sabaudia, il sindaco Salvatore Schintu e gli altri intellettuali hanno creato il premio I corti, 2005 , tema la cittadina che regna tra le dune. Ieri sera, Casa del Cinema, tanti volti noti e un solo vincitore: Gianni Quaranta , scenografo premio Oscar per il film Camera con vista , ma per amore di Sabaudia trasformato in regista. Titolo del suo corto, Maruzzella , tratto dal racconto di Nori Corbucci . Interpreti: la bella Cristiana Capotondi e il macho Danny Quinn . «Volevo raccontare la solitudine legandola al carattere effimero e fugace dell'amore», dice il vincitore. «E' stato piacevole affrontare il cinema da un altro punto di vista, da regista».
Prima di rivedere le brevi pellicole, quella vincitrice, compresa, cenetta nella Casa del cinema con Giulia Rodano , assessore alla Cultura della Regione e tanti volti noti. Nella lunga notte visti, il re (regista) della Banda della Magliana Michele Placido , l'intramontabile Mariangela Melato , l'attrice Elsa Martinelli , il decano della Commedia all'Italiana Mario Monicelli , in compagnia del produttore Mauro Berardi e il segretario generale della Regione Lazio Francesco Gesualdi . Ancora volti noti che frequentano Sabaudia: l'amministratore delegato di Medusa Giampaolo Letta , con la sua Rossana , l'ingegner Luciano De Crescenzo , la cuoca Marisa Laurito , la regina del buon ricevere Sandra Verusio , la dolce Lorenza Foschini , l'istrione Renzo Arbore , i registi Felice Laudadio , Alessandro D'Alatri , l'attore-cantante Alessandro Haber e il dandy Angelo Bucarelli che ricorda: «A Sabaudia, in estate, ho riletto tutti i racconti di Carver, tutti i romanzi di Fante e tutte le poesie di Pasolini».
Invitati, curiosi e imbucati, che nella Città Eterna non mancano mai, si interrogano: perché, ha vinto Maruzzella ? Voce dal fondo: «Il tema dell'amore, in tutte le sue sfaccettature, ha sempre attratto». Vogliamo stuzzicare un pochino la vostra curiosità: quali sono gli altri minifilm che hanno concorso al premio I corti di Sabaudia 2005 ? Eccoli. Alina , scritto da Carmen Llera , regia di Giovanni Cozzi , fotografo doc, Margherita di Lady X, diretto da Marco Speroni , Eva d'Estate , diretto da Simonetta Valentini , liberamente tratto dal racconto Le tre sorelle , di Pietro Calabrese, Ultima spiaggia di Gabriele Mainetti e Tramonto girato da Nunzio Bertol ami , dall'omonimo racconto di Sabrina Ferilli che si scusa: «Sono lontana da voi per motivi di lavoro», ha scritto, «ma sono vicina con il cuore». Alla lettura del messaggio, applausi infiniti. Sabrina è sempre amata, adorata, adulata, pure a distanza. Interprete del minifilm la bella, magica e splendente Elena Russo.


da: http://ilmessaggero.caltanet.it dil Martedì 18 Ottobre 2005

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