... NON SCORDIAMOCI CHE I FOTOGRAFI SONO... NOSTRI CUGINI !

Sartre Backstage

Fotografie di Filippo Romano - Progetto di Filippo Romano e Carlo Grassi - ScenAperta - le centre culturel français de milan

I ritratti, i volti, le persone di Progetto Sartre fuori dai loro personaggi, fuori dai loro ruoli. Le loro espressioni, le nostre espressioni, il più possibile spontanee e smascherate senza invadenza ma con la voglia curiosa e discreta di scoprire cosa ci sta dietro .

Il backstage, voluto nell?anno del centenario della nascita del filosofo francese, offre così l?opportunità di cogliere una gamma di sfumature e sensibilità diverse ora che il progetto, durato tre anni, raggiunge la sua più ampia esposizione e articolazione.

Gli spettacoli, gli allestimenti, le prove, gli incontri, il momento creativo

dell' opera d'arte, gli attori e chi ha dato corpo al progetto, fermati negli scatti a volte attesi, altre volte improvvisi e rubati di Filippo Romano. Doppia la tecnica utilizzata: pellicola per i primi, i ritratti, digitale per gli altri visto il carattere dichiarato di work-in-progress che l?esposizione andrà ad assumere nelle sale, il più possibile contaminate e invase, de la bibliothèque du centre culturel français de milan.

Sartre figura poliedrica della cultura del ?900, un progetto e le sue tante facce .

21 aprile / novembre 2005 - bibliotheque du centre culturel français de milan - Milano ( c.so Magenta,63 ) Palazzo delle Stelline - aggiornamenti su www.progettosartre.org

Filippo Romano

Fotografo free lance formatosi all?I.C.P. (International Center of Photography) di New York si occupa di reportage e architettura, e collabora con la casa editrice Skirà , sue immagini sono apparse su Abitare, Dwell Magazine (USA), Corriere della Sera, Diario, Alias, Faz (frankfurther Algmeine Zeitung) e recentemente su Vanity Fair Italia. Ha esposto nella mostra collettiva intorno ai 35 all?interno del festival della fotografia di Roma del 2003. Nel febbraio 2005 ha esposto alla biennale di fotografia di Guanzhou in Cina. E? membro del collettivo francese Tangophoto, vive e lavora a Milano.

Carlo Grassi è direttore organizzativo di ?Progetto Sartre? e di "ScenAperta"- Polo Teatrale dell'Altomilanese, realtà che ha contribuito a fondare nella stagione 1999/2000.

E' coordinatore delle attività promozionali per la collana "L'occhio e lo spirito" della casa editrice Mimesis.
Dal 2003 è membro della commissione per la promozione della lettura del CSBNO (Consorzio Sistema Bibliotecario Nord-Ovest). Nelle stagioni 2000/01 e 2001/02 è direttore di sala del Teatro Verdi di Milano. Nel 1999 è nello staff organizzativo di Segnali Festival di teatro ragazzi e giovani della Regione Lombardia. Nel 1998/99 si forma per la progettazione di eventi culturali e di spettacolo presso il Teatro del Buratto, con cui ha continuato a collaborare. Dal 1992 si occupa della programmazione di iniziative socio-culturali partecipando all'organizzazione di progetti promossi dalla Fondazione Exodus.

  Statistiche web e counter web